PAOLO
PESSARELLI
PENSO ALLA MOLTITUDINE DELLE ESISTENZE E NEL CONTEMPO ALLA LORO UNICITA’, AL VALORE DELLE STORIE INDIVIDUALI CHE SONO STATE E
NEL TEMPO DIMENTICATE
Scrivere una biografia è raccontare un’esperienza, benché l’esperienza di un individuo sia qualcosa di inafferrabile. Ronald Laing scrive che ogni uomo è invisibile all’altro e che questa esperienza non trasferibile è ciò che si è soliti chiamare anima.
Sono nato a Milano nel dicembre del 1959; mi sono laureato in economia e ho seguito i corsi liberi d’arte all’Accademia di Brera. Ho sviluppato una carriera manageriale all’interno di una multinazionale farmaceutica. Ho un figlio che è un uomo meraviglioso.
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Ho ininterrottamente convogliato gli apprendimenti, le emozioni e le quotidiane consapevolezze nel progetto artistico che rappresenta il reservoir della mia vita e a cui ho deciso di dedicarmi in modo esclusivo per provare a raccontarlo.
Perché l’arte è una qualità che permea un’esperienza.
(John Dewey)